Nella centralissima Via Duomo, la Chiesa di San Severo al Pendino occupa un luogo di primo piano tra i monumenti napoletani. L’impianto cinquecentesco ha subito nelle diverse epoche continue modifiche, con aggiunte barocche, manieriste e neorinascimentali. Utilizzata come rifugio antiaereo durante la Seconda Guerra Mondiale, la chiesa subì seri danneggiamenti in seguito al terremoto del 1980. Dopo cinquant’anni di abbandono, i lavori di restauro l’hanno riportata al suo antico splendore. Gli interventi più importanti hanno riguardato gli altari settecenteschi in marmi policromi, i cui frammenti sparsi per tutta la chiesa sono stati minuziosamente ricomposti secondo l’aspetto originale. Dopo il restauro, la chiesa viene oggi adibita a spazio espositivo.